Lingua, numeri e analisi del testo

     Oggi abbiamo parlato della Giornata della Lingua Madre anche in un'altra classe, una prima, e prima di iniziare una nuova lezione di Storia: ci stiamo avvicinando a Carlo Magno, l'odiato/amato per aver 'inventato' la Scuola Palatina ... ma se l'aveva capito anche lui che non poteva circondarsi di persone non istruite e incompetenti perché non dovremmo capirlo pure noi?

       Dopo aver chiarito cos'è la lingua madre e quanto sia importante conoscerla rispettarla e 'conservarla', soprattutto per chi emigra in un altro Paese, e quanto sia importante anche conoscere il dialetto, che è sempre una lingua (in Italia ce ne sono circa 8.000 e, forse, è anche più madre dell'italiano!) ci siamo divertiti con Totò, sia con la dettatura della  lettera sia con Totò, Peppino e ... il vigile in piazza Duomo.

      Mentre poi venivano effettuate le verifiche orali individuali, è stata svolta l'attività che io chiamo "Cerca nel testo": indicate le pagine di riferimento, bisogna cercare a colpo d'occhio (lettura selettiva) le parole scritte sulla lavagna (in genere parole-chiave o comunque particolari per i concetti a cui si riferiscono) trascrivendo sul quaderno il significato. Si fa quasi a gara per trovarle!


Prima di concludere, ancora uno sguardo alla linea del tempo del Medioevo.
Video schematico sul Medioevo

          Le altre tre ore in terza abbiamo ricordato la differenza e l'utilizzo dei numeri arabi e dei numeri romani (nel caso della classe, per esempio, si scrive 2ͣͣͣͣͣͣͣͣͣ B o IIB e mai II ͣͣ , mai!) e abbiamo lavorato sulla comprensione del testo scritto e parlato, a partire da un testo espositivo-informativo su droga, fumo e alcol.

          Dopo la visione, per completezza, del secondo video di Totò con tutti i riferimenti agli argomenti di Geografia e di Storia oltre che di Grammatica, abbiamo iniziato l'analisi testuale del testo della canzone "Occidentali's Karma": siamo appena all'inizio, sebbene abbiamo ristabilito le distinzioni culturali tra occidente e oriente, rispolverato Sheakespeare, ricordato la differenza tra Evoluzionismo e Creazionismo, considerato gli spazi che frequentiamo e le conoscenze di cui e con cui ci forgiamo, intuito che fare selfie è una nuova dipendenza, ma neanche troppo anonima, scoperto cosa significa démodé, capito il perché di AAA ... e abbiamo conosciuto Eraclito!  Fiuuuuuuù...!